Piccola disavventura per una giornalista di ‘Uno Mattina’ in Ucraina. La cronista è stata minacciata in diretta da militari ucraini.
ROMA – Doveva essere un collegamento per spiegare quanto stava succedendo in Ucraina, ma in pochi minuti per la giornalista di Uno Mattina la diretta con la trasmissione si è trasformata in un episodio che difficilmente dimenticherà.
La cronista, infatti, doveva collegarsi con il programma dal balcone della sua stanza di albergo di Dnipro per raccontare gli ultimi avvenimenti. All’improvviso, però, sono entrati dei militari ucraini che le hanno intimato ad entrare in stanza per effettuare delle verifiche.
Il blitz dei militari ucraini per individuare infiltrati russi
Il blitz dei militari ucraini, secondo le ultime indiscrezioni riportate anche da Today, sarebbe stato effettuato per individuare la presenza di infiltrati russi in questa struttura. Nessun rischio per la giornalista italiana, ma sicuramente tanta paura visto che si è vista entrare i soldati con i fucili puntati a misura d’uomo.
Fortunatamente tutto è finito bene e la giornalista attualmente è libera. Proseguirà il suo lavoro direttamente dall’Ucraina almeno fino a quando questa guerra non terminerà. Ma sicuramente questa esperienza difficilmente la dimenticherà visto che non è mai semplice riuscire a dimenticare un qualcosa di simile.
Giornalisti italiani in Ucraina
Sono diversi i giornalisti italiani che in questo momento si trovano in Ucraina per raccontare la guerra. Fortunatamente per loro non ci sono stati particolari problemi, anzi la situazione continua ad essere ancora sotto controllo.
L’unico rischio, al momento, è stato per la giornalista di Uno Mattina, che si è vista arrivare i militari in camera per dei controlli. Fortunatamente il tutto si è concluso senza particolari conseguenze ed ora la connazionale potrà ritornare a lavorare senza nessun problema e raccontare cosa realmente sta succedendo in questo Paese.